Each day, many of us pour roughly 70 litres of hot water over our bodies in order to be “clean”. This practice requires two scarce resources: water and energy.
Anche le doccie hanno un impatto. Ecco un’idea su come ridurlo.
Il blog di zbrando
After more than 10 years I have saved a retrocomputer again. It’s an iMac G3 400 and I think it’s 10 years that isn’t turned on.
“YouTube may terminate your access, or your Google account’s access to all or part of the Service if YouTube believes, in its sole discretion, that provision of the Service to you is no longer commercially viable.“
Found on Reddit, WTF is this?
Qualche settimana fa ho cominciato a provare Here Maps al posto di Google Maps. L’applicazione Here va bene anche se chiaramente non ha la profondità della controparte Google per via della quantità di dati su attività e aziende di quest ultima.
Bene, oggi mi arriva una mail dal programma local guide a cui sono iscritto e ho contribuito. Un dolce cagnolino con occhi piangenti e il testo Ci manchi. Ora, ho dato dei contributi lo scorso mese e in passato son stato mesi senza scrivere niente ma queste mail non mi sono mai arrivate. Che sia Google Maps a sentire la mancanza dei miei dati? 🙂
Piccola nota: in una economia guidata dalla quantità di dati e interazioni anche piccole azioni come smettere per un po’ di usare certi servizi o usarli in maniera diversa ha conseguenze per le aziende produttrici. Da utenti e consumatori, ricordiamocelo.
Ho scoperto che su Amazon Video c’è la prima stagione del Gundam, quella del 1979. Ci vediamo quando riemergo dallo schermo.
Eli Pariser: What obligation do social media platforms have to the greater good?
Non posso che essere d’accordo. Gli spazi digitali devono essere progettati per il benessere della comunitá, non per incrementare i guadagni di una multinazionale.
Per un sabato sera tranquillo, sul divano.
Per tutti quelli cresciuti negli anni 80. 🙂