Tumblr ha deciso di bandire tutti i contenuti pornografici dal sito.
Era una deisione che mi aspettavo da quando Verizon ha preso proprieta’ della piattaforma e il recente piccolo scandalo della sospensione della loro app per iOS a causa di contenuti pedopornografici mi sembra solo la scusa buona per attuare le nuove politiche.
Censurandosi Tumblr uccide una sottocultura internet cha ha trovato nella piattaforma un posto dove trovarsi; una sottocultura diversa dai siti pornografici che potrete trovare a quintali sul Web. Non si va su Tumblr a farsi le seghe, si va a farsi quattro risate o ad ammirare l’invettiva dei suoi utenti.
E vista l’inaffidabilita’ dell’algoritmo di rilevazione di materiale pornografico messo in piedi nessuno ha la certezza di non vedersi censurato il blog erroneamente.
Personalmente ho tre blog su Tumblr ma data l’aria che tira sui social da un po’ di tempo credo sia giunta l’ora di chiuderli.
Trasferiro’ qui alcuni contenuti recenti del mio tumblog dedicato alle citazioni dei libri e a quello dedicato alla grafica computerizzata retro. Il tumblog principale non lo aggiornavo da molto e non credo contenga molto materiale di valore, lo lasciero’ morire in pace.
Addio Tumblr, e’ stato bello stare assieme. E vai pure al diavolo, Verizon.
Collegamenti:
Caos e insurrezione su Tumblr
Tumblr’s adult content ban means the death of unique blogs that explore sexuality