Da pochissimo abbiamo in famiglia un’auto ibrida e due cose mi hanno già colpito.

La prima è il silenzio. Ora, è ovvio che un’auto nuova sia più silenziosa della vecchia, in particolare se il vecchio veicolo era diesel, ma ciononostante le partenze col motore elettrico danno una bella sensazione di comfort. E a proposito di partenze, lo sprint da fermo è piacevole, diverso dai motori a combustibile fossile.

La seconda cosa che mi ha impressionato è il cambio del mio stile di guida; ora guido più rilassato con partenze meno brusche e il perché credo stia tutto nell’indicatore della potenza.

Invece che il classico indicatore dei giri del motore la Toyota ne ha montato uno diviso in tre parti: Charge, Eco, Power. Eco (dipinta in verde sul indicatore) sarebbe la guida normale, in Power si passa quando si schiaccia il pedale per chiedere più potenza, in Charge si va quando si frena e l’energia cinetica viene recuperata per caricare la batteria.

Quello che ho notato è che tendo a cercare di stare nel area Eco dipinta in verde in maniera subconscia e ho il sospetto che alla Toyota abbiano fatto degli studi in merito a quel indicatore.

In ogni caso, per ora è un piacere guidare una ibrida a ciclo urbano e spero risolvano quanto prima i problemi legati alle batterie e alla loro ricarica che impediscono una diffusione dei veicoli completamente elettrici.